Dizionario dei Droni: Tutte le Sigle da Sapere
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Chi si avvicina al mondo del volo in prima persona potrebbe essere scoraggiato dal muro di sigle, acronimi e inglesismi che si trova davanti. Ecco perché abbiamo approntato questo piccolo ma utile dizionario dei droni con i termini più ricorrenti che potreste incontrare.
Sigle Riguardanti i Droni in Generale
RTF – Ready To Fly, ossia pronto al volo: un drone che nella confezione dispone già tutto il necessario per volare.
BNF – Bind ‘N’ Fly, si potrebbe tradurre come “collega e vola”: un drone pronto per essere collegato al proprio radiocomando (spesso non incluso nella confezione).
ARF – Almost Ready to Fly, ossia quasi pronto al volo: un drone a cui mancano alcuni componenti prima di essere pronto per l’utilizzo.
DIY – Do It Yourself, ossia fai-da-te: sono kit di droni da montare
UAS – Unmanned Aerial System, ossia sistema aereo senza equipaggio (a volte tradotto anche con senza pilota, qualora le istruzioni di volo vengano impartite tramite programma informatico): identifica non solo il velivolo, ma anche la stazione a terra che ne controlla il volo
UAV – Unmanned Aerial Vehicle, ossia veicolo aereo senza equipaggio: in questo ci si riferisce solo al veicolo in volo. UAV, quindi, si può anche intendere come una delle parti che compongono uno UAS.
SAPR – Sistema Aereo a Pilotaggio Remoto, è l’equivalente italianizzato di UAS.
Quadrirotore – Termine che identifica un drone munito di quattro motori. La quasi totalità di droni FPV rientrano in questa categoria.
Sigle Riguardanti le Istituzioni
ENAC – Ente Nazionale Aviazione Civile, è l’organo che si occupa di implementare le regole e leggi sul volo di veicoli aerei civili, droni compresi.
EASA – European Union Aviation Safety Agency, ossia l’Agenzia per la Sicurezza Aerea dell’Unione Europea.
FAA – La Federal Aviation Administration, è l’equivalente dell’ENAC per gli Stati Uniti d’America.
Termini sulle Operazioni Coi Droni
Bind – Spesso italianizzato in “bindare,” significa collegare il proprio radiocomando al drone.
Armare – Permettere ai motori del drone di entrare in funzione.
Disarmare – Spegnere i motori del drone.
Failsafe – Traducibile in italiano come “Piano B,” è una funzione che si attiva nel momento in cui, ad esempio, il drone non comunica più con il radiocomando. In tal caso il processore installato sul drone attiva una modalità – come può essere l’RTH – che sopperisce alla mancanza di comandi da parte del pilota.
RTH – Return To Home, ossia ritorno a casa. E’ una funzione implementata su alcuni droni muniti di GPS grazie alla quale, in caso di failsafe, il drone ritorna automaticamente al punto di partenza.
Dizionario dei droni: I Comandi Principali
Throttle – L’accelerazione, ovvero dare gas al drone.
Pitch – Rappresenta un movimento del drone su sé stesso lungo l’asse trasversale. Più semplicemente, è quel comando che fa sì che il drone rotei in avanti e in indietro.
Roll – In italiano conosciuto come rollio, è un movimento del drone intorno all’asse longitudinale, ossia una rotazione su sé stesso verso destra o verso sinistra.
Yaw – In italiano tradotto con imbardata, è un movimento in senso orario (o anti-orario) compiuto dal drone su sé stesso.
Hovering – Ossia “stazionamento,” significa restare in aria ad una quota fissa, senza altri movimenti.
Una spiegazione più approfondita dei vari comandi per chi dovesse affrontare le prime uscite con un drone FPV la potete trovare qui.
Dizionario dei Droni: Sigle di Alcune Tecnologie
GPS – Global Positioning System. E’ un sistema di localizzazione presente su moltissimi strumenti, anche di uso quotidiano, come gli smartphones. Il GPS permette al drone di registrare la propria posizione nei vari momenti del volo.
RTK – Real Time Kinematic, cioè cinematica in tempo reale. Rappresenta una tecnologia per la correzione degli errori del GPS che avviene in tempo reale, quando il drone è ancora in volo.
PPK – Post-Processed Kinematic, cioè cinematica gestita successivamente. A differenza dell’RTK, qui le correzioni ai possibili errori del GPS avvengono in una fase successiva alla registrazione del tracciato mentre si è in volo.
Conclusioni
Tutte queste sigle, che all’inizio potrebbero spaventare e sembrare “estranee” a quella che è la vostra passione per il volo, diventeranno in realtà di facile padronanza in breve tempo.
Una volta che prenderete confidenza con il mondo dei droni, infatti, inizierete voi stessi ad usarle senza quasi accorgervene. Vi ricordiamo che per la terminologia relativa alla componentistica, come potete consultare la nostra guida introduttiva al mondo del volo in prima persona.